I vetri extrachiari: cosa sono e perché sceglierli
Se stai pensando di sostituire gli infissi della tua casa e hai cominciato a informarti a proposito delle tante tipologie di prodotti disponibili sul mercato, forse avrai notato che sono sempre di più le ditte che propongono, tra le varie possibilità, quella di dotare di vetri extrachiari i tuoi infissi in legno o in pvc. Ma quali sono le peculiarità di questi vetri, e quali sono i vantaggi che possono garantirti? Scegliere un vetro extrachiaro invece di un vetro standard può davvero migliorare l’estetica e le performance energetiche della tua casa? La risposta, in molti casi, è sì: vediamo perché!
Le peculiarità dei vetri extrachiari
Il vetro è un elemento stranamente sottovalutato quando si scelgono gli infissi per la propria casa. La superficie vetrata costituisce senza dubbio la parte più consistente di una finestra, ma nonostante questo quasi sempre si dedica più attenzione alla scelta del materiale da utilizzare per i profili degli infissi (per rispondere alla fatidica domanda “meglio il legno o il pvc?” che alla tipologia di vetro che si andrà a installare.
Questo accade perché spesso si crede, erroneamente, che i vetri utilizzati per gli infissi siano tutti uguali. In realtà, invece, le possibilità sono davvero tante, e noi di Abitec abbiamo cercato di sintetizzarle in una mini-guida dedicata che potrà aiutarti a scegliere la tipologia di vetro più adatta per la tua casa.
Tra i vari parametri da prendere in considerazione, non si può trascurare quello relativo al colore del vetro che si andrà a installare. Anche se a occhio nudo è difficile notarlo, infatti, i vetri standard utilizzati per finestre e porte finestre non sono del tutto privi di sfumatura cromatica, ma presentano una colorazione leggermente tendente al verde. Questa sfumatura di colore, dovuta alla presenza di ossido di ferro all’interno del vetro, non si nota in modo immediato, ma risulta ben visibile se si confronta un normale vetro trasparente con un vetro extrachiaro, trattato in modo da eliminare l’ossido di ferro. Per toccare con mano la differenza ti basterà entrare in uno showroom di infissi e chiedere di vedere, uno accanto all’altro, un vetro standard e uno extrachiaro: noterai subito la sfumatura verde del primo, mentre il secondo risulterà decisamente più trasparente.
La caratteristica peculiare dei vetri extrachiari è proprio la loro maggiore trasparenza, che permette al vetro di far passare una maggiore quantità di luce. Il risultato, quindi, è un vetro quasi completamente invisibile, che massimizza la quantità di luce che entra all’interno degli ambienti e che riesce a creare l’illusione di essere all’aperto, perché la trasparenza fa sì che i colori risultino nitidi e non falsati.
Perché scegliere un vetro extrachiaro
I vetri extrachiari sono la scelta ideale in tutti i casi in cui si senta la necessità di valorizzare gli ambienti sfruttando le potenzialità della luce, e nei contesti in cui si ritiene che il design della casa potrebbe essere esaltato da un’illuminazione con luce naturale.
Non è un caso che i brand più attenti a queste tematiche propongano sempre più spesso vetri extrachiari, e che un marchio come Oknoplast oggi utilizzi solo questa tipologia di vetri. Oknoplast, infatti, da tempo sta dedicando grande attenzione alla progettazione di finestre in grado di massimizzare la superficie vetrata e quindi la luminosità degli ambienti (se vuoi saperne di più, leggi il nostro articolo dedicato a Prolux Vitro, la “finestra invisibile” firmata Oknoplast). In quest’ottica, la scelta dei vetri extrachiari permette di ottenere risultati particolarmente soddisfacenti.
Il fattore solare dei vetri extrachiari
L’installazione di vetri extrachiari permette di rendere la casa più luminosa, ma non bisogna dimenticare che gli infissi hanno una funzione importante anche nel contribuire a rendere un edificio più efficiente, quindi meno “costoso” in termini energetici. I vetri extrachiari possono svolgere un ruolo da protagonisti in questo senso, dal momento che:
- Fanno passare più luce all’interno della casa, e quindi permettono di ricorrere meno all’illuminazione artificiale e di risparmiare energia
- Hanno un “fattore solare” più basso rispetto ai vetri trasparenti, perché non lasciano passare all’interno dell’edificio solo più luce, ma anche più calore. Questo elemento, se opportunamente considerato in fase di progettazione, permette di limitare le spese per il riscaldamento durante la stagione invernale, ed è particolarmente interessante per tutti gli edifici collocati in contesti freddi, in cui è opportuno sfruttare al massimo i periodi di irraggiamento solare. Se l’edificio, invece, si trova in un luogo in cui l’irraggiamento nei mesi estivi è forte, sarà opportuno prevedere fin da subito un apposito sistema di schermatura, per evitare un aumento delle spese per il raffrescamento durante la stagione calda.
I vetri extrachiari rappresentano una grande opportunità sia in termini di performance energetiche che in termini di resa estetica: un’adeguata valutazione delle caratteristiche della tua casa e del ruolo svolto dalla luce all’interno di essa ti permetteranno di capire se sono la scelta più adatta per te!
Se vuoi saperne di più, fissa un appuntamento e vieni a trovarci nel nostro showroom.